Prima iniziativa pubblica del nodo regionale della rete nazionale @docenti.per.gaza. Una rete che, già da quasi 2 anni, supporta ostinatamente la lotta di bambini, ragazzi e docenti palestinesi, in difesa del diritto-dovere all’insegnamento critico e consapevole. Una rete che denuncia, con grande determinazione, l’infame scolasticidio in atto lungo la Striscia di Gaza, una distruzione sistematica e ponderata di tutto il sistema educativo. Una distruzione che non passa solo dalle bombe e dallo sterminio di migliaia di vite umane, ma che, subdola, si insinua in tutti gli ambiti del sapere, manipolando la storia, distorcendo la realtà, condizionando l’opinione pubblica. Una vera e propria colonizzazione capillare della conoscenza che occorre combattere con tutti i mezzi a nostra disposizione, affinché i luoghi della formazione non si trasformino in laboratori della menzogna e della censura.
Di tutto questo, di libertà di insegnamento, di crescente militarizzazione di scuole e università, discuteremo mercoledì 10 dicembre alle ore 18 in aula SSP5 (cubo 1/A), Università della Calabria, assieme a docenti, studenti, formatori e attivisti.
Interverranno
Giuseppe Bornino (referente regionale Docenti per Gaza – Calabria),
Antonia Esposito (Osservatorio contro la militarizzazione delle scuole e Segretario nazionale del Sindacato F.I.S.I.),
Alessia Roberto (studentessa Unical),
Munira El Najar (educatrice che opera lungo la Striscia di Gaza),
Antonino Campennì (docente Unical),
Alessandra Mancuso (Docenti per Gaza – Calabria).
Un appuntamento importante per escogitare, tutti insieme, buone strategie per esercitare liberamente il dissenso e fornire una narrazione non falsata del genocidio, ancora in atto, in quel di Gaza.
Per seguire l’iniziativa a distanza, clicca sul seguente link:
https://meet.jit.si/DocentiperGaza-Calabria10-12-2025













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