Guarda caso (ma non è un caso) il mio terzo libro della collana “Operazioni Desecretate” si intitola “Operazione MK-Mockingbird”, e parla compiutamente e doviziosamente proprio di questa operazione, e di come sia ancora in attività, e non solo negli USA.
Ed ora ne parla anche Tulsi Gabbard, la più alta funzionaria dell’intelligence statunitense, a capo di tutte le “agenzie” americane.
Diamo la parola all’autore dell’articolo che lo afferma: Jon Fleetwood
“Il direttore dell’intelligence nazionale statunitense conferma che l’operazione “Mockingbird” dei media ha ancora come obiettivo gli americani (video)
La DNI Tulsi Gabbard afferma che le agenzie di intelligence stanno usando i media per sovvertire Trump e manipolare l’opinione pubblica.
Il famigerato programma di propaganda e operazioni psicologiche (PSYOP) della CIA durante la Guerra Fredda non è mai morto: si è semplicemente ripiegato su sé stesso.
La questione non è se il governo stia manipolando gli americani, ma come lo stia facendo in questo momento: attraverso fughe di notizie, collusioni con i media, tattiche psicologiche e propaganda finanziata dai contribuenti.
Questo è stato l’avvertimento del direttore dell’intelligence nazionale statunitense Tulsi Gabbard durante una bruciante intervista del 31 luglio, in cui ha confermato che gli addetti ai lavori dell’intelligence stanno utilizzando attivamente i media aziendali per manipolare il popolo americano e sabotare il programma del presidente Donald Trump, riecheggiando le tattiche dell'” Operazione Mockingbird “.
Tutte le principali organizzazioni giornalistiche o le loro società madri, da FOX News a CNN , sono di proprietà di gestori patrimoniali di orientamento globalista come BlackRock, partner ufficiale del World Economic Forum (WEF), un organismo anti-sovranismo americano.
“Ci sono persone all’interno della comunità dell’intelligence che credono che la loro volontà sia più importante di quella del popolo americano”, ha detto Gabbard al conduttore conservatore Benny Johnson. “[Loro] useranno le informazioni di intelligence come armi, facendole trapelare ai loro amici nei media mainstream con l’intento di minare il programma del presidente Trump”.
Mockingbird Reloaded: strumenti di intelligence rivolti agli americani
Un tempo programma segreto della CIA utilizzato per diffondere propaganda nei media nazionali e stranieri, l’Operazione Mockingbird si infiltrò nelle principali redazioni statunitensi tra il 1950 e il 1970.
La notizia è stata resa pubblica durante le udienze del Comitato Church , in cui il Congresso ha rivelato che l’agenzia intratteneva rapporti con centinaia di giornalisti per plasmare la percezione del pubblico.
Oggi, afferma Gabbard, lo stesso schema viene utilizzato contro gli americani.
Solo che ora è completamente digitale, algoritmico e finanziato dai contribuenti.
“Stanno sovvertendo la volontà del popolo e quindi minando la Costituzione”, ha avvertito Gabbard.
Dalla CIA al CDC: la propaganda governativa è ora un’industria nazionale
L’avvertimento di Gabbard giunge mentre il Congresso continua a scoprire un apparato di propaganda parallelo all’interno delle agenzie sanitarie statunitensi.
Un rapporto incriminante della Commissione per l’energia e il commercio della Camera, pubblicato nell’ottobre 2024, ha scoperto che l’amministrazione Biden ha speso 900 milioni di dollari di fondi dei contribuenti per una campagna di propaganda sul COVID-19 che ha intenzionalmente ingannato l’opinione pubblica.
“L’amministrazione Biden-Harris ha fatto perdere agli americani la fiducia nel sistema sanitario pubblico”, ha affermato la presidente della commissione Cathy McMorris Rodgers (R-WA), accusando il CDC e l’NIH di utilizzare annunci pubblicitari contenenti “informazioni errate o non comprovate”.
Il rapporto ha rivelato che:
- Il CDC ha esagerato l’efficacia dei vaccini contro il COVID-19 oltre l’autorizzazione della FDA.
- Il messaggio sull’efficacia delle mascherine e sul rischio di COVID per i bambini era “profondamente imperfetto”.
- I fondi federali sono andati alle grandi aziende tecnologiche per “monitorare e controllare gli americani”, suscitando richieste di maggiore tutela della privacy dei dati.
Il deputato Morgan Griffith (R-VA) ha criticato la campagna “Stop the Spread” dell’amministrazione definendola scientificamente infondata, affermando che “ha tratto in inganno l’opinione pubblica americana” e ha innescato un crollo più ampio della fiducia in tutti i programmi vaccinali.
“La fiducia degli americani nel CDC è ai minimi storici”, ha affermato il presidente della sottocommissione Brett Guthrie (R-KY).
La paura come arma: gli scienziati ammettono la manipolazione psicologica
A ulteriore conferma delle affermazioni di Gabbard, gli scienziati comportamentali che hanno consigliato i governi durante la crisi del COVID hanno ammesso di aver usato la paura come arma per costringere i governi a conformarsi, descrivendo le loro azioni come “non etiche”, “distopiche” e “totalitarie”.
I membri dello “Scientific Pandemic Influenza Group on Behaviour” (SPI-B) del Regno Unito, che hanno fornito consulenza sulla risposta del governo al COVID, hanno rivelato che i funzionari hanno deliberatamente aumentato la paura per imporre lockdown che altrimenti la popolazione avrebbe potuto rifiutare.
“Chiaramente, usare la paura come mezzo di controllo non è etico. Usare la paura sa di totalitarismo. Non è una posizione etica per nessun governo moderno”, ha affermato Gavin Morgan, psicologo dello SPI-B.
“Gli psicologi non sembrano accorgersi quando la cosa ha smesso di essere altruistica ed è diventata manipolativa. Hanno troppo potere e questo li intossica”, ha confessato un altro membro.
Uno ha avvertito che “le persone usano la pandemia per prendere il potere e portare a termine cose che altrimenti non accadrebbero… Dobbiamo stare molto attenti all’autoritarismo che si sta insinuando”.
Gabbard: “Ecco perché il mandato di Trump è fondamentale”
Gabbard ha affermato che la sua lotta non riguarda solo la pulizia degli operatori di intelligence disonesti, ma anche l’inversione della normalizzazione della guerra psicologica contro l’opinione pubblica americana.
“Poter accendere la luce in luoghi che sono rimasti bui per troppo tempo, rivelare la verità e promuovere la responsabilità: questo è l’unico modo in cui possiamo davvero cambiare le cose”, ha affermato.
Ha affermato che Trump è pienamente consapevole del sabotaggio dello Stato profondo condotto attraverso i media.
“Il presidente Trump sta mettendo in atto proprio ciò che aveva promesso al popolo americano di fare in queste elezioni.”
Potete guardare il segmento pubblicato sull’account Twitter/X di Benny Johnson ( @bennyjohnson ) qui sotto:
https://x.com/bennyjohnson/status/1951054781528567863
Dalle operazioni psicologiche alla politica: la griglia di controllo a spettro completo
Una volta il Comitato Church avvertì che Mockingbird minava l’idea stessa di una stampa libera.
Il copione non è finito, è solo stato migliorato.
L’apparato propagandistico odierno comprende:
- Narrazioni trapelate dall’intelligence ai media tradizionali
- Strumenti di censura basati sull’intelligenza artificiale sulle piattaforme social
- Campagne di influencer finanziate dal CDC rivolte ai giovani
- Partnership di sorveglianza federale con i giganti della tecnologia
- Conformità forzata alla salute pubblica attraverso la psicologia della paura
Lo stesso governo che un tempo pubblicava editoriali sul Washington Post, ora cura silenziosamente il tuo feed di notizie, segnala il dissenso come disinformazione e sopprime il dibattito con il pretesto della “salute pubblica”.
Conclusione
La conferma di Tulsi Gabbard è storica: la più alta funzionaria dell’intelligence statunitense ha dichiarato pubblicamente che le agenzie sotto la sua guida stanno utilizzando i media per manipolare gli americani.
L’operazione Mockingbird non è finita.
Ha semplicemente cambiato obiettivo.
Il popolo americano non è più solo il pubblico della propaganda governativa.
Adesso è il nemico.
Tratto da https://jonfleetwood.substack.com/p/us-national-intelligence-director
Scritto da Jon Fleetwood
Tradotto da Carlo Makhloufi Donelli
Carlo Makhloufi Donelli
Nato a Villerupt (F) il 12.02.1956 – Studioso e Ricercatore in fisica quantistica applicata a biologia molecolare e neuroimmunologia – Membro del board di ricerca scientifica di diverse organizzazioni nazionali ed internazionali – Ideatore e Coordinatore del progetto EDIPO «Eliminazione isole di plastica oceaniche»
0 commenti