L’ORIGINE
La pubblicazione “The Proximal Origin of SARS-CoV-2”, ripetutamente utilizzata dai funzionari della sanità pubblica e dai media per screditare la teoria della fuga di notizie dai laboratori, è stata sollecitata dal dottor Fauci per promuovere la versione preferita secondo cui il COVID-19 avrebbe avuto origine naturale.
Vediamo, invece, come stanno davvero le cose:
- Il virus possiede una caratteristica biologica che non si trova in natura.
- I dati mostrano che tutti i casi di COVID-19 derivano da una singola infezione da virus nell’uomo. Questo è in contrasto con le precedenti pandemie, in cui si sono verificati molteplici eventi di spillover.
- Wuhan ospita il più importante laboratorio di ricerca cinese sulla SARS , che in passato ha condotto ricerche sull’acquisizione di funzione (alterazione dei geni e potenziamento degli organismi) con livelli di biosicurezza inadeguati.
- I ricercatori del Wuhan Institute of Virology (WIV) manifestarono sintomi simili a quelli del COVID nell’autunno del 2019, mesi prima che il COVID-19 venisse scoperto al mercato umido.
- Secondo quasi tutti i parametri scientifici, se ci fossero state prove di un’origine naturale, sarebbero già emerse.
Ma non è successo.
Quindi?
RICERCA DI GUADAGNO DI FUNZIONE:
Un incidente di laboratorio che coinvolga la ricerca sul guadagno di funzione è la causa più probabile del COVID-19. Gli attuali meccanismi governativi per la supervisione di questa pericolosa ricerca sul guadagno di funzione sono incompleti, estremamente complessi e privi di applicabilità globale.
ECOHEALTH ALLIANCE INC. (ECOHEALTH):
EcoHealth, sotto la guida del Dr. Peter Daszak, ha utilizzato denaro pubblico statunitense per facilitare una pericolosa ricerca sul guadagno di funzione a Wuhan, in Cina. Dopo che la Sottocommissione ristretta ha diffuso prove della violazione da parte di EcoHealth dei termini del finanziamento concesso dal National Institutes of Health (NIH), il Dipartimento della Salute e dei Servizi Umani degli Stati Uniti (HHS) ha avviato una procedura ufficiale di interdizione e sospeso tutti i finanziamenti a EcoHealth.
Nuove prove dimostrano inoltre che il Dipartimento di Giustizia (DOJ) ha aperto un’indagine sulle attività svolte da EcoHealth durante la pandemia.
FALLIMENTI DEL NIH:
Le procedure dell’NIH per il finanziamento e la supervisione di ricerche potenzialmente pericolose sono carenti, inaffidabili e rappresentano una seria minaccia sia per la salute pubblica che per la sicurezza nazionale. Inoltre, l’NIH ha favorito un ambiente che ha favorito l’elusione delle leggi federali sulla conservazione dei dati, come dimostrano le azioni del Dr. David Morens e della “FOIA Lady” Marge Moore.
OSTRUZIONE HHS:
L’HHS dell’amministrazione Biden ha condotto una campagna pluriennale di ritardi, confusione e indifferenza nel tentativo di ostacolare le indagini della Sottocommissione Speciale e nascondere prove che avrebbero potuto incriminare o mettere in imbarazzo alti funzionari della sanità pubblica. Sembra che l’HHS abbia persino deliberatamente ridotto le risorse della sua componente che risponde alle richieste di supervisione legislativa.
OSTRUZIONE DA ECOHEALTH:
Il presidente di EcoHealth, il Dott. Peter Daszak, ha ostacolato l’indagine della Sottocommissione Selezionata fornendo informazioni di pubblico dominio, ordinando al suo staff di ridurre la portata e il ritmo delle produzioni e manipolando i documenti prima di renderli pubblici. Inoltre, il Dott. Daszak ha rilasciato false dichiarazioni al Congresso.
DOTTOR DAVID MORENS:
Il consulente senior del dottor Fauci, il dottor David Morens, ha deliberatamente ostacolato le indagini della sottocommissione ristretta, ha probabilmente mentito al Congresso in più occasioni, ha cancellato illegalmente i registri federali sul COVID-19 e ha condiviso informazioni non pubbliche sui processi di sovvenzione del NIH con il presidente di EcoHealth, il dottor Peter Daszak.
OSTRUZIONE DA NEW YORK:
La Camera esecutiva di New York, attualmente guidata dal governatore Kathy Hochul, ha censurato documenti, avanzato numerose rivendicazioni di privilegi illegittimi e trattenuto migliaia di documenti senza un’apparente base legale per ostacolare l’indagine della sottocommissione speciale sugli errori dell’ex governatore Cuomo durante la pandemia.
ORGANIZZAZIONE MONDIALE DELLA SANITÀ (OMS):
La risposta dell’OMS alla pandemia di COVID-19 è stata un fallimento totale perché ha ceduto alle pressioni del Partito Comunista Cinese e ha anteposto gli interessi politici della Cina ai suoi doveri internazionali. Inoltre, il nuovo sforzo dell’OMS per risolvere i problemi esacerbati dalla pandemia di COVID-19 – attraverso un “Trattato sulla pandemia” – potrebbe danneggiare gli Stati Uniti.
DISTANZIAMENTO SOCIALE:
La raccomandazione di distanziamento sociale di “1,8 metri” – che ha portato alla chiusura di scuole e piccole attività commerciali in tutto il paese – era arbitraria e non basata sulla scienza. Durante una testimonianza a porte chiuse, il Dott. Fauci ha dichiarato che le linee guida “sono apparse all’improvviso”.
OBBLIGATORIETÀ DI USO DELLA MASCHERINA:
Non c’erano prove conclusive che le mascherine proteggessero efficacemente gli americani dal COVID-19. I funzionari della sanità pubblica hanno cambiato idea sull’efficacia delle mascherine senza fornire agli americani dati scientifici, causando un enorme aumento della sfiducia pubblica.
LOCKDOWN:
I lockdown prolungati hanno causato danni incommensurabili non solo all’economia americana, ma anche alla salute mentale e fisica degli americani, con un effetto particolarmente negativo sui cittadini più giovani. Invece di dare priorità alla protezione delle popolazioni più vulnerabili, le politiche governative federali e statali hanno costretto milioni di americani a rinunciare a elementi cruciali per una vita sana e finanziariamente solida.
FALLIMENTI DELLA PANDEMIA DI NEW YORK:
L’ordinanza del 25 marzo dell’ex governatore di New York Andrew Cuomo, che ha costretto le case di cura ad accettare pazienti positivi al COVID-19, “è stata un caso di malasanità”. Le prove dimostrano che Cuomo e la sua amministrazione hanno cercato di nascondere le tragiche conseguenze delle loro decisioni politiche, in un apparente tentativo di sottrarsi alle proprie responsabilità.
FALLIMENTI DELLA PANDEMIA DI NEW YORK:
I funzionari della sanità pubblica spesso ingannano il popolo americano con messaggi contrastanti, reazioni impulsive e mancanza di trasparenza. In modo ancora più eclatante, il governo federale ha demonizzato i trattamenti alternativi e criticato narrative come la teoria della fuga di notizie dai laboratori, in un vergognoso tentativo di forzare e controllare le decisioni del popolo americano in materia di salute.
Quando questi sforzi fallirono, l’amministrazione Biden fece ricorso alla “censura vera e propria, costringendo e collaborando con le più grandi aziende di social media del mondo a censurare ogni forma di dissenso correlata al COVID-19”.
Come disse Renzi tempo fa: SHOCK!
Sono complottista? Può darsi, ma…
Il contenuto di questo articolo proviene dal sito web della Commissione di vigilanza della Camera statunitense (https://oversight.house.gov/release/final-report-covid-select-concludes-2-year-investigation-issues-500-page-final-report-on-lessons-learned-and-the-path-forward/), una sottocommissione selezionata sulla pandemia di coronavirus della Commissione di vigilanza e responsabilità della Camera dei rappresentanti degli Stati Uniti.
Questo articolo è la traduzione in lingua italiana di quanto è pubblicato, e che tutti possono vedere, nel sito ufficiale della Casa Bianca Americana (https://www.whitehouse.gov/lab-leak-true-origins-of-covid-19/).
Carlo Makhloufi Donelli
Nato a Villerupt (F) il 12.02.1956 – Studioso e Ricercatore in fisica quantistica applicata a biologia molecolare e neuroimmunologia – Membro del board di ricerca scientifica di diverse organizzazioni nazionali ed internazionali – Ideatore e Coordinatore del progetto EDIPO «Eliminazione isole di plastica oceaniche»
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