SUPERSCOOP

da | Nov 3, 2025 | Attualità | 0 commenti

Ho scoperto il segreto della CIA per farsi la macchina nuova (o, almeno, trovare un posto auto migliore)

Amici miei, ho sempre saputo che il mio cervello fosse un’arma segreta, ma ora ho le prove che vanno ben oltre le mie elucubrazioni mattutine. Dimenticate le chiacchiere da bar sulla Legge dell’Attrazione, perché ho trovato l’asso nella manica che, a quanto pare, la CIA teneva nascosto sotto il tappeto fin dal lontano 1983. Parlo del Gateway Process, un malloppo di 29 pagine, successivamente declassificato (del quale scriverò un libro, sappiatelo), in cui i nostri amici spioni, con la serietà di chi sta decidendo il colore del poliestere per il prossimo completo, si sono chiesti: “E se potessimo lasciare il corpo e fare un giro astrale per spiare i Sovietici?”. No, non scherzo, è tutto lì.

La base di questa operazione di spionaggio quantistico? La scoperta di Robert Monroe, un ex dirigente radiofonico che ha notato che se metti due suoni con frequenze leggermente diverse nelle cuffie (la tecnica Hemi-Sync), il tuo cervello, per compensare, si mette in sincrono. Una volta che i due emisferi cerebrali smettono di litigare e raggiungono l’armonia, la tua coscienza, in teoria, può staccarsi dal corpo e andare a zonzo, raggiungendo stati mentali che la CIA ha classificato come “Focus 10” (corpo addormentato, mente sveglia) e “Focus 12” (dove potresti incontrare il tuo “Sé superiore”). Una sorta di sogno lucido, ma con la potenziale utilità strategica di trovare un parcheggio decente in centro a Genova.

Il bello, però, viene quando il Tenente Colonnello Wayne McDonnell ha vestito questa “meditazione da guerra fredda” con un po’ di fisica quantistica. Secondo il rapporto, l’Universo è un gigantesco ologramma di energia vibrante, una sorta di “Uovo Cosmico” che suona più come la colazione di un alieno che come una teoria scientifica seria. La nostra coscienza, dicono, è solo una parte luccicante di questo campo infinito. Sincronizzando le onde cerebrali, si sostiene che si possa proiettare la propria mente in questo campo, manipolare le frequenze e, in pratica, alterare la realtà. L’idea è il “Patterning”: visualizzi il tuo obiettivo – che sia il lavoro, la casa o il fatto che il tuo gatto smetta di vomitare sul tappeto – come già realizzato. E boom! La tua coscienza lo proietta nel tempo-spazio.

Insomma, la CIA non ha inventato The Secret, ma lo ha vestito con il camouflage e le note a piè di pagina. E pensare che io, come voi, passavo ore a studiare formule complesse, quando bastava una cuffietta e una visualizzazione intensa per diventare un “agente segreto astrale” e manifestarmi una vita migliore.

Fonti che Confortano la Notizia

Le informazioni sul Gateway Process sono confermate da documenti ufficiali declassificati del governo statunitense, sebbene l’interpretazione dei risultati e la fondatezza scientifica di fenomeni come la proiezione astrale rimangano oggetto di dibattito:

  • ANALYSIS AND ASSESSMENT OF GATEWAY PROCESS – CIA (Il documento ufficiale declassificato, datato 1983, che analizza il processo e le sue implicazioni teoriche, collegando la coscienza a concetti di fisica quantistica e olografia universale). [https://www.cia.gov/readingroom/docs/cia-rdp96-00788r001700210016-5.pdf]
  • How to Escape the Confines of Time and Space According to the CIA (Articolo che fornisce il contesto storico del Gateway Process, l’origine nella tecnica Hemi-Sync di Robert Monroe e la connessione con la “corsa agli armamenti psichici” della Guerra Fredda). [https://www.vice.com/en/article/how-to-escape-the-confines-of-time-and-space-according-to-the-cia/]
  • Page 25 of the CIA’s Gateway Report on Astral Projection (Articolo che conferma i dettagli sul rapporto, come l’autore, la data di declassificazione e i concetti centrali come l’ologramma universale e l’esperienza fuori dal corpo). [https://www.vice.com/en/article/found-page-25-of-the-cias-gateway-report-on-astral-projection/]

…E così, mentre la CIA si perdeva tra viaggi astrali e campi olografici, io, nel mio piccolo, ho scoperto che il vero potere della manifestazione quantistica è far apparire la pizza calda sul tavolo in meno di dieci minuti. Altro che macchine nuove, questa è vera magia!

Carlo Makhloufi Donelli
Nato a Villerupt (F) il 12.02.1956 – Studioso e Ricercatore in fisica quantistica applicata a biologia molecolare e neuroimmunologia – Membro del board di ricerca scientifica di diverse organizzazioni nazionali ed internazionali – Ideatore e Coordinatore del progetto EDIPO «Eliminazione isole di plastica oceaniche» 

 

Condividi

Indice dei contenuti

0 commenti

Invia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli Recenti

Categorie

Eventi

SEMINARE FUTURO

SEMINARE FUTURO

Si terrà domenica 21 settembre, presso La Casa del Pellegrino di Visciano (NA) il convegno “Seminare futuro” organizzato dalla O.S. F.I.S.I. – Federazione Italiana Sindacati Intercategoriali a conclusione del consiglio nazionale della stessa. La giornata sarà divisa...

Leggi anche

Dannimarca!

Dannimarca!

L’Amore tutto bianco è obsoleto, lo dice la scienza danese!

Condividi