CGIL, CISL , UIL , NURSIND E FIALS…SEMPLICEMENTE RIDICOLI.

da | Ott 29, 2022 | In Evidenza, Archivio, Attualità, Comunicati Stampa, Sanità | 2 commenti

In precedenza si sono viste manifestazioni molto più numerose . Soprattutto le manifestazioni precedenti erano di sciopero o , comunque, a spese di chi partecipava e non “in permesso sindacale”  a spese dei contribuenti. Soprattutto – alle manifestazioni precedenti –  in piazza vi erano in maggioranza  i lavoratori , quelli “sospesi dal servizio” che difendevano diritti costituzionali come il lavoro ed il diritto alla retribuzione e non una maggioranza di “sindacalisti” di professione , quadri sindacali e terminali associativi. 

Ridicola e farsesca  è stata la manifestazione di oggi , ma più ridicole sono le motivazioni….Dopo aver condiviso una politica di tagli perpetrata per decenni con la loro complicità ora si accorgono dei tagli. Dopo aver firmato un contratto collettivo di lavoro con un aumento di circa 80 euro mensili (ben al di sotto del tasso di inflazione e con una forte perdita di potere di acquisto per gli stipendi  dei lavoratori)  in luogo di 223 euro mensili ( reale aumento rispetto al tasso di inflazione), si accorgono che gli stipendi sono bassi! Dopo che nulla hanno fatto per difendere circa 4.000 Medici e circa 4.000 Infermieri  sospesi per inottemperanza all’obbligo vaccinale, si lamentano della carenza di operatori sanitari. Dopo aver permesso , per decenni, esternalizzazioni selvagge  in sanità rinunciando ad ogni forma di opposizione a tale sistema  e , in qualche caso giunto alla ribalta delle cronache giornalistiche, dopo essere stati presenti al tavolo delle spartizioni  dei posti di lavoro esternalizzati , si lamentano delle esternalizzazioni. La domanda è una sola : ma ci fanno…o ci sono?

Ora più che mai bisogna voltare pagina. Basta con Sindacati di sistema, basta….bisogna ricostruire tutto azzerando chi ha tradito la fiducia dei lavoratori , bisogna cancellarsi da questi sindacati . Ai circa 8.000 sospesi  che hanno patito la più grande umiliazione che un lavoratore , un padre o una madre di famiglia possa subire , diciamo che è ora di uscire fuori allo scoperto e di impegnarsi affinché tutto ciò non accada mai più . A chi , pur non essendo stato sospeso, ha subito la violenza del ricatto , a chi ha subito eventi avversi per ottemperare ad un obbligo infame ( decine di migliaia pure loro) , diciamo che – finalmente –  è finita e che i personaggi che hanno governato il sistema finora sono a casa e che grazie alle pressioni della FISI e di tutte le associazioni che hanno condiviso gli obiettivi della FISI ora possiamo tirare un sospiro di sollievo. Ma l’attenzione deve essere sempre alta! Perciò è necessario unirsi e convogliare verso il nostro sindacato onde , se il caso, essere pronti ad ogni evenienza. Contattate i nostri responsabili di zona e domandate come potete essere utili alla causa, potrebbe non essere già tardi….

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2 Commenti

  1. Engel

    Lo hanno fatto con tutti i CCNL in un modo o nell’altro, i lavoratori pubblici devono aprire gli occhi, CGIL, CISL e UIL insieme ai pochi altri rappresentativi, oramai rappresentano solo loro stessi grazie al potere che i lavoratori gli danno, senza tutelare chi li sostiene. Smettiamola di essere semplici spettatori, diventiamo protagonisti della nostra vita lavorativa!

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    • Grazia Ciraolo

      Buongiorno vorrei sapere, proprio per essere protagonisti,dovremmo fidarci di ciò che decideranno in merito al nostro rientro? Infatti la motivazione dello stesso è data dalla carenza di personale. Non hanno ammesso che non esistevano i presupposti per sospendere il personale inon vaccinato( cosa che a mio parere rappresenta una grave violazione contrattuale) per poi riammetterlo prima della pronuncia della Corte costituzionale. Stanno forse cercando.di non riconosce le retribuzioni pregresse e i danni subiti?
      Grazie

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